Struttura del corso
Giorno 1
Introduzione
Nomi buoni e standardizzati
- i nomi dei pacchetti, file, classi, metodi e funzioni nonché delle variabili devono avere nomi significativi derivati dal loro scopo
-devono essere leggibili
-devono essere facilmente cercabili
-considera lo spazio dei nomi che stiamo generando; ha senso?
Classi, oggetti e strutture dati
-c'è una differenza tra gli oggetti che fanno qualcosa e le strutture che semplicemente contengono dati
-quando usare le strutture dati e perché
-quando usare gli oggetti e perché
-OOD e astrazione
-getter/setter e il loro utilizzo
-è meglio avere molte piccole classi, con molti piccoli metodi e funzioni
Commenti buoni
-ci sono commenti buoni e cattivi;
-dobbiamo sapere come generare commenti buoni e dimenticarci del resto
Giorno 2
Funzioni
-una cosa sola
-piccole
-argomenti (buoni e cattivi)
-effetti collaterali indesiderati
Gestione degli errori
-quando gestire gli errori, quando farli propagare
-se gestiamo un'eccezione, cosa ne facciamo e perché
-classi di gestione degli errori personalizzate
Formattazione del codice: come possiamo migliorarne la formattazione
Progettazione guidata dai test (TDD): discussione aperta dell'idea di Uncle Bob che i programmi dovrebbero essere TDD
Requisiti
Non ci sono requisiti specifici per partecipare a questo corso.
Recensioni (2)
L'insegnante ha affrontato molti argomenti rilevanti per la codifica pulita, fornendo esempi pratici.
Ben van Oeveren - Movella
Corso - Clean Code
Traduzione automatica
I really liked that there were a lot of practical exercises in which you could put the learned immediately into action.
Daniel Bubla
Corso - Clean Code
Traduzione automatica